Se siete a Bologna (o se avete conoscenze bolognesi), mangerete sicuramente le Crescentine. Denominate Gnocco fritto in zona Modena/Reggio Emilia.
È senza dubbio una delle delizie della cucina bolognese: è una frittura asciutta e fragrante, perfetta per essere accompagnata da salumi, formaggi e latticini a seconda dei gusti di ognuno anche se noi suggeriamo vivamente di accompagnarle con prosciutto crudo di Parma e Squacquerone.
Ingredienti
500 gr farina
1 bicchiere e mezzo di latte
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 pizzico di zucchero (o miele)
1 cucchiaio di sale
Preparazione
In un contenitore stemperate bene il lievito nel latte (leggermente riscaldato) e zucchero.
Setacciate la farina con il sale e disponetela a fontana. Al centro mettete il lievito sciolto nel latte e zucchero e l’olio. Impastate e lavorate energicamente aggiungendo altro latte fino ad ottenere una pasta morbida ed omogenea.
Mettete l’impasto così ottenuto in una ciotola e copritela con uno strofinaccio umido. Lasciate lievitare per un paio d’ore.
Stendete la pasta su una spianatoia in una sfoglia alta 2-3 mm, tagliatela a rombetti e friggete le crescentine poche per volta in olio di semi di arachide (o nello strutto), preferibilmente prima “a pancia in giù”.
Basteranno pochi minuti per lato, le crescentine dovranno gonfiarsi e prendere un bel colore dorato. Man mano, scolate e tamponate con carta assorbente da cucina.
Servite immediatamente.