Zigolo dolce, tiger nut, xufa in valenciano, mandorla di terra: i nomi sono tanti per questo tubero che può essere consumato dopo l’essiccazione, regalando al palato note dolci e amarognole, con sentori di frutta secca.
Fino a questo momento lo zigolo non ha avuto particolare fortuna nei menu di tutto il mondo, ma siamo pronti a scommettere che il 2017 sarà il suo anno, come dimostra la sua timida apparizione nei menu di top chef quali Andoni Luis Aduriz del Mugaritz in Spagna.
COS’È LO ZIGOLO DOLCE
Si presenta come una pallina dura, un tubero che assomiglia alle noci o alle mandorle, fra dolcezza e acidità – ques’ultima nota rende lo zigolo particolarmente interessante da mangiare. È ricco di acido oleico (grasso monoinsaturo dai diversi benefici), fibre, minerali, proteina, grassi insaturi e vitamine.
Ancora molto poco consciuto in Italia e all’estero, in realtà la sua storia è molto antica: le prime coltivazioni risalirebbero a 4.000 anni fa. Al momento a coltivarlo su larga scala sono gli spagnoli, a Valencia nella fattispecie: la Chufa qui è diventato addirittura DOP. Si pianta fra aprile e maggio e si raccoglie sul finire dell’autunno, in genere fra novembre e dicembre.
COME SI MANGIA LO ZIGOLO
La buona notizia è che possono essere mangiati crudi – a patto che vengano reidratati in acqua, altrimenti sono davvero troppo duri per essere masticati. In aternativa possono essere sbollentati in acqua per qualche minuto. Sono perfetti come snack da sgranocchiare durante il lavoro o per aggiungere un po’ di dolcezza ai piatti, messi negli smoothie e nei succhi o addirittura per preparare dolci al forno. Buoni anche nei cereali e nelle insalate.
Insomma, hanno più o meno tutti gli usi della frutta secca.
ZIGOLO = HORCHATA
E poi c’è l’horchata in Spagna, che sbagliando viene tradotta con il nostro corrispettivo orzata. L’Horchata de Chufa non è neanche quella messicana, ma una bevanda non alcolica che sembra latte e deriva dal mix di tiger nuts, zucchero e uova.
fonte: http://www.finedininglovers.it/blog/food-drinks/zigolo-dolce/
per saperne di più: http://www.chufa.it/site/#chufa